La Legge di bilancio 2019 introduce importanti novità tra cui le modifiche alle aliquote per l’Iperammortamento ed una proroga ridotta per il Superammortamento.
La Legge di Bilancio 2019 si presenta al via con un rinnovamento, non tanto nei contenuti, quanto nella sostanza delle agevolazioni previste in merito alla Industria 4.0.
Superammortamento 2019
Dobbiamo dire che la prima novità è la mancata proroga del Super Ammortamento 130% che quindi cesserà definitivamente il suo iter il 30 Giugno 2019, termine entro il quale bisogna aver presentato tutte le spese relative con il vincolo di aver sottoscritto il contratto ed aver versato un acconto minimo del 20% nel 2018.
Pur tuttavia il SuperAmmortamento non sparisce del tutto in quanto, per le PMI e le MICROIMPRESE c’è la possibilità di usufruirne ancora per tutto il 2019 ma in modalità notevolmente ridotta.
È prevista infatti una MINI-PROROGA del SUPERAMMORTAMENTO per investimenti fino a massimo 516 €uro (Cinquecentosedici) che passa dal 130% al 150%.
Bene invece per il Superammortamento 140% per i beni software legati all’Industry 4.0 che viene confermato anche per tutto il 2019 e 2020.
Quindi in sintesi relativamente al Superammortamento 2019
SUPERAMMORTAMENTO 130%: nessuna proroga
- Nessuna proroga
- Vengono confermate le attuali date ovvero 30 Giugno 2019 termine ultimo per la presentazione delle spese
- 31 Dicembre 2018 termine entro il quale è necessario aver sottoscritto il contratto di acquisto e versato almeno il 20% del valore totale dell’investimento.
- Fino a quella data è ammesso un surplus di ammortamento del 30% per un totale da mettere a cespite del 130%
- Annullate le agevolazioni per le auto e gli altri veicoli da trasporto
NUOVO SUPERAMMORTAMENTO: portato al 150% per investimenti ridotti
- Limite massimo investimento € 516 (Cinquecentosedici)
- Aliquota aumentata al 150%
- 31 Dicembre 2019 termine entro il quale è necessario aver sottoscritto il contratto di acquisto e versato almeno il 20% del valore totale dell’investimento.
- Fino a quella data è ammesso un surplus di ammortamento del 50% per un totale da mettere a cespite del 150%
- Annullate le agevolazioni per le auto e gli altri veicoli da trasporto
BENI SOFTWARE: proroga del SUPERAMMORTAMENTO 140% per i beni immateriali
Il DDL prevede la proroga della maggiorazione, nella misura del 40%, del costo di acquisizione dei beni immateriali SOFTWARE ricompresi nell’Allegato Balla L. 232/2016, per le imprese che prevedono l’iperammortamento.
Il periodo agevolabile coincide con quello dell’iper ammortamento quindi, per poter beneficiare dell’estensione al 31 dicembre 2020, anche per gli investimenti in beni immateriali software devono essere completati entro il 31 dicembre 2019 e 2020 a patto che entro il 2019 sia stato pagato almeno il 20% dell’intero investimento.
Iperammortamento 2019: nuovi scaglioni e innalzamento al 270%
Per quanto riguarda l’IPERAMMORTAMENTO invece, di cui avevamo già ampiamente parlato nel nostro primo articolo, la prima notizia positiva è la conferma della proroga fino al 2020.
La seconda notizia positiva è che è stata alzata l’aliquota di maggiorazione per la soglia minima al 170% portando complessivamente la quota ammortamento al 270%.
Sono state inoltre aggiunte due ulteriori aliquote per agevolare anche gli investimenti più grossi fino ad un massimo 20 Milioni di €uro.
QUALI INVESTIMENTI RIENTRANO nell’IPERAMMORTAMENTO 2019
Per quanto riguarda le categorie di investimenti che possono rientrare nell’Iperammortamento 2019 non ci sono sostanziali novità in riguarderanno sempre beni strumentali nuovi finalizzati a favorire processi di innovazione tecnologica con particolare focus su quelli digitali.
Non cambia quindi l’elenco specifico dei beni strumentali ammessi, indicati nella Legge di Bilancio 2017 di cui trovate un estratto dell’Allegato A nel nostro precedente articolo.
LE DATE dell’IPERAMMORTAMENTO 2019
In base a quanto disciplinato nella Legge di Bilancio 2019 l’iper ammortamento potrà essere applicato anche per gli investimenti effettuati entro:
- il 31 dicembre 2019;
- il 31 dicembre 2020 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2019 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
NUOVE ALIQUOTE e SCAGLIONI IPERAMMORTAMENTO 2019
La maggiorazione del costo di acquisizione degli investimenti si applicherà, però, con le diverse misure indicate nella seguente tabella.
TABELLA MAGGIORAZIONI ammortamento per scaglioni di investimento
Attenzione va prestata al fatto che la maggiorazione non si applicherà agli investimenti che beneficiano della precedente versione dell’iper-ammortamento (art. 1 comma 30 L. 205/2017).
COSA SERVE per applicare l’IPERAMMORTAMENTO
Per poter applicare l’IPERAMMORTAMENTO 2019 a livello di documentazione basta veramente poco, a differenza di quello che è necessario produrre come documenti per l’adesione ad un Bando Pubblico.
Le regole non cambiano rispetto alle precedenti e precedono due casiSi prevedono infatti solo due casi:
a) Investimenti fino a 500.000 €uro: basta una dichiarazione scritta e firmata dal LEGALE RAPPRESENTANTE ai sensi del P.R. 445/2000
b) Investimenti oltre i 500.000 €uro: in questo caso è necessaria una PERIZIA TECNICA GIURATA da parte di un Ingegnere o Perito Tecnico Industriale iscritto all’ALBO.
QUANTO si RISPARMIA con l’iperammortamento
A titolo puramente semplificativo riportiamo uno schema con un’ipotesi d’investimento al massimo previsto per il primo scaglione, che gode dell’aliquota massima del 270% complessivo.